Legge Nazionale 134 del 2015
Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie. (15g00139)
Il presidente della Regione Abruzzo in qualità di commissario ad acta, nella seduta del 20 dicembre 2013, che ha come oggetto le “Attività e procedure di competenza del Punto Unico di Accesso e della Unità di Valutazione Multidimensionale – Linee guida regionali“, decreta di approvare il documento relativo alle Linee Guida Regionali sulle Attività e sulle procedure di competenza del Punto Unico di Accesso e della unità di valutazione multidimensionale, di precisare che il suddetto documento sostituisce integralmente le Linee Guida Regionali approvate con la Deliberazione del Commissario ad Acta n.66/2009 del 18/09/2009.
La Regione ha definito la rete di servizi per l’autismo, che fa capo al “Centro Regionale di Riferimento per l’Autismo” (CRRA) del Presidio Ospedaliero S.Salvatore Coppito-Aquila che si occupa dell’età pediatrica, e si articola sul territorio in otto Centri Diurni di trattamento educativo-riabilitativo per bambini e ragazzi affetti da disturbi dello spettro artistico. La L.R. n. 92 del 1997 definisce organico e funzioni di ciascun Centro.
La Regione ha adottato nel 2004 apposite Linee guida per l’autismo per la diagnosi ed il trattamento basate sulle Linee Guida della NAS (National Autistic Society); il Piano Sanitario Regionale (PSR) 2008-2010 indica i principi ispiratori per la creazione di una rete di servizi per l’autismo e ulteriori obiettivi di prevenzione, cura e riabilitazione.
Nella fase attuale il Centro regionale di Riferimento è temporaneamente inagibile a causa del terremoto del 2009.
La persona adulta affetta da autismo è seguita dai Dipartimenti di Salute Mentale delle singole ASL.
Il allegato il testo della Delibera Regionale approvata in data 20 dicembre 2022 relativa alla definizione del tetto di spesa e schema di contratto per l’acquisto di prestazioni sanitarie per il triennio 2022-2024.
Prof. Lelio Sabetti, Presidente UNA VISTA DA AQUILOTTO ONLUS
Dario Verzulli, Presidente AUTISMO ABRUZZO ONLUS
Da un recente sondaggio effettuato tra le famiglie con autismo della nostra regione è emerso che oltre il 50% non ha fatto o non ha potuto effettuare una visita oculistica. Oltre il 35% ha effettuato una visita ma con qualche difficoltà. La condizione imposta dall’autismo è tale che il contatto fisico e l’interazione con strumenti e personale specializzato risulta spesso impossibile da affrontare per gran parte di loro.
L’autorefrattometro è un dispositivo palmare portatile progettato per aiutare a rilevare rapidamente e facilmente i problemi della vista, su pazienti dai sei mesi fino all’età adulta. Può essere usato per lo screening della vista, o per misurare in automatico la refrazione dell’occhio. Pochi istanti per scoprire eventuali difformità, senza attese, senza complicazioni di sorta, senza alcun contatto e senza alcuna difficoltà.
Autismo Abruzzo onlus garantirà alla associazione “Una vista da Aquilotto Onlus” la disponibilità dello strumento “SpotTM Vision Screener VS100 Welch Allyn” grazie alla collaborazione gratuita del Prof. Lelio Sabetti e del suo staff.
Per sostenere il costo di acquisto e di gestione dello strumento potranno offrire un contributo sia i sostenitori della nostra associazione che le famiglie che richiederanno la visita oculistica.
TUTTE LE VISITE VERRANNO EFFETTUATE PRESSO LO STUDIO DEL PROF.SABETTI IN Via Giosuè Carducci n. 30 – L’Aquila
Domani 2 aprile, Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo, sarà inaugurata a Teramo, nella Corte Interna della Biblioteca “Melchiorre Delfico” alle 16.30, la mostra d’arte “bluè Reportage Fotografico”.
Curata e allestita dalla fotografa Martina Dale, è il foto racconto del percorso artistico dei ragazzi dell’associazione Autismo Abruzzo Onlus durante la realizzazione del cd jazz “bluè” che vede la partecipazione straordinaria del trombettista Fabrizio Bosso.
Opera di punta della mostra sarà il quadro dipinto dai ragazzi con la supervisione e l’ausilio del fumettista Carmine Di Giandomenico, scelto come copertina del cd.
Si intitola ‘Bluè’, vede la partecipazione straordinaria di Fabrizio Bosso con la sua tromba accanto a sei giovani con autismo che al pianoforte, alla batteria, alle percussioni e al mixer si esprimono superando ogni barriera: è il cd realizzato dall’associazione ‘Autismo Abruzzo Onlus’, in uscita il 2 aprile prossimo nella “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo”.
Anche la copertina può vantare la collaborazione di un’eccellenza artistica, con il tratto del fumettista Carmine Di Giandomenico. Franco, Lorenzo, Virginia, Mattia, Pietro e Federico sono i protagonisti di questa esperienza che gli stessi promotori hanno definito fantastica e incredibile.
Si intitola ‘Bluè’, vede la partecipazione straordinaria di Fabrizio Bosso con la sua tromba accanto a sei giovani con autismo che al pianoforte, alla batteria, alle percussioni e al mixer si esprimono superando ogni barriera.
E’ il cd realizzato dall’associazione ‘Autismo Abruzzo Onlus’, in uscita il 2 aprile prossimo nella “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo”. Anche la copertina può vantare la collaborazione di un’eccellenza artistica, con il tratto del fumettista Carmine Di Giandomenico. Franco, Lorenzo, Virginia, Mattia, Pietro e Federico sono i protagonisti di questa esperienza che gli stessi promotori hanno definito fantastica e incredibile.
Il cd si intitola “Bluè”, è uscito il 2 aprile e vanta la partecipazione straordinaria di Fabrizio Bosso. Nella realizzazione sono stati coinvolti sei giovani con disturbo dello spettro autistico dai 17 ai 30 anni, chi al pianoforte, chi alla batteria, chi alle percussioni, chi al mixer.
Prodotto dall’associazione Autismo Abruzzo Onlus, il cd sarà presentato al teatro Comunale di Teramo sabato, 11 maggio. E gli stessi ragazzi – Virginia, Franco, Lorenzo, Mattia, Pietro e Federico – contribuiranno all’allestimento dello spettacolo, come maschere di teatro, aiuto tecnici e fotografi. Ospiti d’eccezione Bosso e l’attore Giorgio Pasotti.
Essere diversi non ha sempre solo degli svantaggi, ha anche dei vantaggi, nascosti, ma ci sono. Avere una sorella o un fratello è fantastico, ma ancor di più lo è avere una sorella o un fratello diverso. Letizia, 15 anni, ci racconta la sua normalità con una sorella autistica. Quindicenne e sorella di una ragazza autistica di 22 anni. Frequenta il liceo classico “D.Cotugno” a L’Aquila e rivolge da sempre uno sguardo attento alla diversità sapendone riconoscere la dolcezza ma anche le asperità e scoprendo dunque, che non è poi così differente da quella dei cosiddetti neurotipici.