Abbattiamo il muro
dell’autismo.
“Autismo Abruzzo onlus” nasce per essere punto di riferimento delle famiglie con autismo, proporre interventi ed avviare azioni per la creazione di servizi. La nostra missione è quella di ascoltare chi vive le difficoltà imposte dalla condizione autistica, non per la condizione in sè, ma a causa della chiusura e della complessità del mondo che li circonda. Per questo siamo qui per ascoltare e dare voce a chi non ne ha.
Abbattiamo il muro
dell’autismo.
“Autismo Abruzzo onlus” nasce per essere punto di riferimento delle famiglie con autismo, proporre interventi ed avviare azioni per la creazione di servizi. La nostra missione è quella di ascoltare chi vive le difficoltà imposte dalla condizione autistica, non per la condizione in sè, ma a causa della chiusura e della complessità del mondo che li circonda. Per questo siamo qui per ascoltare e dare voce a chi non ne ha.
Abbiamo Bisogno del Tuo Aiuto!
Il nostro aiuto per le famiglie associate è da sempre gratuito e per sempre lo sarà. Il vero aiuto è quello che si fa col cuore ed in modo solidale, ma per mantenere questo impegno abbiamo bisogno di te. Donaci forza, donaci il tuo sostegno, basta poco.
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COMUNICATO STAMPA - bit.ly/3y3V2fc
“Siamo tutti Usain Bolt”
𝑈𝑛 𝑓𝑎𝑛𝑡𝑎𝑠𝑚𝑎 𝑠𝑖 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑟𝑎 𝑡𝑟𝑎 𝑖 𝑏𝑎𝑛𝑐ℎ𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑐𝑢𝑜𝑙𝑎 ... 𝑢𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑎̀ 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑜 𝑏𝑢𝑠𝑠𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑜𝑡𝑒𝑛𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎. 𝑉𝑜𝑐𝑖, 𝑓𝑟𝑎𝑠𝑖, 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑚𝑏𝑎𝑙𝑧𝑎𝑛𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑢𝑖 𝑡𝑎𝑏𝑙𝑜𝑖𝑑 𝑑𝑒𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑎𝑙𝑖 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑖 𝑒 𝑠𝑢𝑖 𝑣𝑎𝑟𝑖 𝑐𝑎𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙: "𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑢𝑛𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑖𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀"!
𝑄𝑢𝑎𝑠𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑖𝑒𝑡𝑟𝑎 𝑡𝑜𝑚𝑏𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒, 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑖𝑟𝑟𝑖𝑝𝑒𝑡𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙'𝑖𝑛𝑐𝑙𝑢𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑎𝑔𝑎 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑜𝑒𝑡𝑖𝑐𝑎, 𝑐𝑎𝑟𝑎 𝑎 𝑐𝑎𝑛𝑡𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖, 𝑏𝑒𝑛𝑠𝑖̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑖𝑛𝑒𝑙𝑢𝑑𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑖𝑟𝑜𝑚𝑝𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑖𝑣𝑖𝑙𝑡𝑎̀ 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑣𝑒𝑠𝑠𝑖𝑙𝑙𝑜.
𝑈𝑛'𝑒𝑠𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑢𝑜𝑣𝑒 𝑙𝑒 “𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑒”, 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑣𝑖𝑔𝑖𝑙𝑖, 𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖𝑎, 𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑖 𝑟𝑖𝑔𝑢𝑟𝑔𝑖𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑐𝑎𝑟𝑡𝑜. 𝑈𝑛𝑎 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑙𝑒, 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑎 𝑑𝑎𝑖 𝑉𝑎𝑛𝑛𝑎𝑐𝑐𝑖 𝑎𝑖 𝐷𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐿𝑜𝑔𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑟𝑛𝑜, 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑛𝑜𝑡𝑖 𝑒 𝑟𝑒𝑐𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑜𝑛𝑎𝑐𝑎, 𝑚𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑒̀ 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎̀, 𝑛𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑖𝑛𝑔𝑢𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜, 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑣𝑖𝑣𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜 ...
𝑉𝑎 𝑟𝑖𝑏𝑎𝑑𝑖𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑠𝑙𝑜𝑔𝑎𝑛 𝑎𝑣𝑣𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑚𝑖𝑛𝑢𝑖𝑠𝑐𝑒 𝑙𝑎 𝑃𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎 𝑆𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀, 𝑛𝑜𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑙𝑒 𝐹𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒, 𝑙𝑒 𝐴𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑎𝑓𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑖. 𝑇𝑎𝑙𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒, 𝑑𝑎 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑒𝑛𝑔𝑎, 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑝𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑑𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑓𝑜𝑟𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑜𝑣𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑟𝑖𝑣𝑜𝑙𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑒 𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖.
𝐼𝑙 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑠𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖𝑎 𝑒 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑛 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑟𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎, 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑖, 𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑔𝑒𝑛𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑑𝑜𝑐𝑒𝑛𝑡𝑖, 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜, 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒 𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑢𝑜𝑙𝑎, "𝑝𝑟𝑜𝑚𝑢𝑜𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑔𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 “𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎” 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑓𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑎𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑔𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑖𝑒𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑢𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑓𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎̀.
𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑖𝑔𝑛𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 "𝑟𝑒𝑐𝑜𝑟𝑑 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖!"
#SIAMOTUTTIUSAINBOLT ... See MoreSee Less
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Osservatorio182 - scuola inclusiva, sostegno e diritti.
@follower Il non abbassare la guardia e il non essere silenti rappresenta, per tutti noi, l'impegno quotidiano con cui, come genitori e docenti, desideriamo, nel favorire la collaborazione tra le famiglie e la scuola, "promuovere il rispetto della dignità della “persona” in ogni sua manifestazione, al fine di garantire la piena realizzazione di ciascun individuo considerato nella sua unicità e specificità. #inclusionepertutti
Quando ci troviamo nella cabina elettorale ricordiamocelo però
Dovranno passare sul mio c@d@v3r3.
🧩 Inaugurazione Mostra
𝗜 𝗦𝗜𝗟𝗘𝗡𝗭𝗜 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗠𝗘𝗠𝗢𝗥𝗜𝗔
Opere fotografiche di 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗮𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗼𝗹𝗹𝗲 con le musiche di 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗩𝗮𝗰𝗰𝗮.
Venerdì 3 maggio | ore 21
Ca.Fé. Carlo Febbo
Intervengono:
𝗚𝗶𝗮𝗻𝗴𝘂𝗶𝗱𝗼 𝗗’𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼, Sindaco del Comune Di Teramo
𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗙𝗶𝗹𝗶𝗽𝗽𝗼𝗻𝗶, Assessore con delega alla cultura del Comune di Teramo
𝗖𝗮𝗺𝗶𝗹𝗹𝗼 𝗗’𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼, Presidente della Provincia Di Teramo
𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼, Assessore con delega alle politiche sociali e alla cultura della Regione Abruzzo
𝗠𝗮𝘂𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗗𝗶 𝗚𝗶𝗼𝘀𝗶𝗮, Direttore generale della Asl Teramo
Associazione Niche | Soroptimist Teramo | Patto per la Lettura - Teramo ... See MoreSee Less
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@follower @fan più attivi
Dall'esempio virtuoso della Ca.Fé. Carlo Febb e Spazi Civici Play District Lions Handball Teramo possiamo solo imparare e replicare. Un ringraziamento alla nostra e Lucia Verticelli, Consigliera nazionale FIGH - Federazione Italiana Giuoco Handball ... See MoreSee Less
Un sostegno ai ragazzi autistici
www.rainews.it
A San Nicolò a Tordino, nello spazio multiculturale CaFe' elaborati progetti per aiutare l'inserimento di ragazzi autisticiComment on Facebook
@follower l'integrazione socio sanitaria è necessaria e urgente. Solo in questo modo la quotidianità di ragazzi e adulti potrà sempre più avvicinarsi alla vita reale.
abruzzoweb.it/autismo-a-loreto-aprutino-uno-sportello-di-ascolto/
#autismo
#accessoallecure
#inclusionesociale
#avvioallavoro
#benessere
Comune di Loreto Aprutino
Renato Mariotti
Giovanni Gianni Legnini
Roberta Legnini ... See MoreSee Less
AUTISMO: A LORETO APRUTINO UNO SPORTELLO DI ASCOLTO
abruzzoweb.it
LORETO APRUTINO – Nel mese dedicato alla sensibilizzazione sull’autismo, apre a Loreto Aprutino (Pescara) uno spazio d’ascolto dedicato alla disabilità. “Grazie alla sensibilità del sindaco ...Comment on Facebook
@follower “Grazie alla sensibilità del sindaco Renato Mariotti e all’impegno dell’assessore alle politiche sociali Roberta Legnini diamo il via ad attività di informazione sull’autismo. Le famiglie del territorio potranno fruire di questo nuovo servizio per ottenere informazioni utili per accesso alle cure, inclusione sociale e avvio al lavoro per ragazzi e adulti. Diverse le attività in essere nell’anno corrente che potranno generare l’interesse della comunità locale che affronta ogni giorno le difficoltà generate dalla condizione autistica o della disabilità in genere”
Lo trovo significativo, ed è un piccolo passo verso quella che è la mia visione del futuro.
Complimenti 👏👏
𝐑𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐮𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐢: 𝐮𝐧 𝐝𝐞𝐝𝐚𝐥𝐨 𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐞 𝐛𝐮𝐫𝐨𝐟𝐨𝐥𝐥𝐢𝐚.
In presenza di un verbale INPS con il riconoscimento della disabilità grave 100%, con l’indicazione della Indennità di accompagnamento e con la definizione della disabilità di tipo mentale (si veda il sopra citato art. 30, comma 7, della legge 388/2000 - Persona affetta da grave limitazione della capacità di deambulazione o da pluriamputazioni) è evidente come sia un diritto ottenere il permesso di parcheggio per l’utente. 𝐈𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐕𝐚𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐮𝐫𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨 𝐞̀ 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚, 𝐧𝐞𝐠𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐚 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐞𝐨, 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐥𝐞 𝐈𝐍𝐏𝐒 𝐝𝐢 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨.
Ancora una volta, l’interpretazione restrittiva di una norma e l’applicazione discutibile delle procedure di semplificazione da parte della commissione INPS determina l’usura del tempo della famiglia che, per vedere soddisfatto il diritto al permesso di parcheggio, deve di nuovo sottoporsi alla valutazione della commissione medica o della valutazione presso il medico legale. ... See MoreSee Less
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Per i nostri @follower il comunicato integrale è disponibile qui: bit.ly/4dcUP9J
I burocrati sono idioti integralisti dalla nascita.
Ma chi firma le concessioni? Possibile che le “burofollie” non abbiano paternità… almeno da far vergognare?
Assurdo..altro che consapevolezza
www.virgilio.it/italia/chieti/notizielocali/negato_il_permesso_di_parcheggio_a_un_bambino_autisti...
www.vastoweb.com/news/attualita/1144729/parcheggio-disabili-comune-nega-rinnovo-permesso-ad-un-12...
😡
www.chietitoday.it/attualita/negato-permesso-parcheggio-famiglia-bambino-autistico-disabile.html
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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato ricevuto dal Collegio dei Docenti redatto a seguito della riunione del 22/04/2024. Come da loro esplicita richiesta provvediamo alla pubblicazione.
📌 𝐈𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐪𝐮𝐢: bit.ly/4b7GxW1 ... See MoreSee Less
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invitiamo i @follower a leggere il comunicato ricevuto dal collegio dei docenti dell?istituto onnicomprensivo "Sergio Marchionne" di Amatrice. Per opportuna informazione ieri e oggi Marco ha utilizzato la mensa senza alcun problema e chi ha avuto modo di vederlo in azione pare abbia anche molto gradito.
La vicenda in oggetto non fa che dimostrare quanto sia importante la comunicazione in un ambito lavorativo.Le informazioni distorte su situazioni e persino luoghi inesistenti (magari si potesse avere un ristorante convenzionato nelle scuole!!!i più fortunati hanno una mensa,gli altri ( maggioranza)si mangiano un panino sul tavolo dove hanno lavorato fino ad fun minuto primo) contribuiscono a dare un' immagine giornalistica di una scuola che non esiste e ad avallare l'idea ingenua che fare inclusione significhi stare "seduti in mezzo agli altri ". La dirigente deve pagare per essersi presa del tempo per rispondere con oculatezza e non con superficialità?O perché ha chiesto ai suoi docenti di non " abbassarsi" a certe offese? Mah
Forse ci siamo tutti dimenticati, che ad Amatrice dal 24/8/2016 non stanno messi bene e ci siamo dimenticati di tutte le difficoltà che hanno. Quindi trovo che il comunicato del collegio docenti dell’Istituto “Sergio Marchionne” con le relative motivazioni che hanno presentato siano coerenti con la situazione che si e venuta a creare, frettolosamente e arbitrariamente catalogata come (abbandono) Una cosa e sicura, i giornali sanno bene quali argomenti/parole usare per provocare una forte reazione da parte del pubblico facendogli perdere il senso critico. Sono felice per Marco, e se posso permettermi gli mando un abbraccio da parte di un ex A.D.E.S.T.
A chi giova una campagna denigratoria di questo genere? Forse a ..”dimostrare “ che episodi simili di discriminazione accadono … e dai e dai assuefare alla discriminazione? In ogni caso… ci sono gli estremi per una denuncia dei mezzi di comunicazione che hanno “calunniato” corpo docente , dirigente e ila Scuola? doc
Io onestamente non mi aspettavo scuse da parte della scuola ....e dopo essere stata ricoperta di cattiverie per aver dato colpe , è un mio parere ,anche ai compagni di Marco in quanto adulti e pensanti , preferisco tacere e sono certa che l' avv Legnini come sempre saprà dare luce alla vicenda nel modo più saggio e giusto .
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Permesso di parcheggio per disabili. Anche tu hai ricevuto il diniego da parte del tuo Comune?
Con una certa frequenza riceviamo segnalazioni da famiglie che si vedono rifiutare la concessione del “permesso di parcheggio” nonostante il 100% di disabilità e l’attribuzione dell’indennità di accompagnamento.
Tante le norme in gioco e i tentativi di semplificazione finora hanno fallito miseramente.
Alcune volte si risolve con un sollecito formale, altre volte con la revisione del verbale che dovrebbe indicare una delle condizioni previste dalla guida dell’agenzia delle Entrate. Altre volte si rinuncia. Elemento costante è l’impegno dei genitori che non possono sottrarsi alle tappe della #burofollia ... See MoreSee Less
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@follower se avete esperienze analoghe non esitate a condividere. Ci aiuterete a raccogliere problemi e soluzioni!
Io l’ho avuto facilmente e anche rinnovato di recente,l’unico problema stava nel fatto che ci doveva essere citato l’art.30 sul verbale d’invalidità ma stava (per errore) solo su quello della 104,se non me lo avessero fatto notare i vigili non me ne sarei mai accorta,e in quell’occasione mi sono fatta correggere il verbale dell’ invalidità.
Anoi dato subito con questa dicitura
A me hanno detto che siccome la certificazione doveva subire una revisione, quindi era temporanea, dovevo andare a pagare i bolli e ci ho rinunciato
Io non ho mai potuto usufruire del parcheggio x disabili perché mio figlio è autistico ma cammina.......INPS dell'aquila
Per fortuna noi mai avuti problemi ...sempre fatto con estrema facilità
Anch'io ma parecchi anni fa,ho ricevuto un diniego con questa motivazione. Il permesso viene concesso ai non vedenti,ai cardiopatici, e a tutti coloro che sono sulla segua a rotelle o che, comunque,abbiano forti difficoltà di deambulazione. Mia figlia cammina x cui....A suo tempo lasciai perdere ma, onestamente,ultimamente ho pensato più volte di riprovarci e con maggiore caparbia perché credo sia un diritto ma il tempo non è mio " complice"!
Come al solito nel mio caso abbiamo dovuto minacciare attraverso un personaggio politico i nostri cari medici della asl che erano rimasti alla vecchia legge
A Roma credo che sul verbale debba esserci scritto parziale compromissione della deambulazione. Non ne sono sicura
Noi RIFIUTATO,autismo livello grave,con accompagnamento.......il motivo dell esaminatore Asl, perché cammina No comment Asl Castelfranco di sotto Pisa
Io lo dovuto rinnovare 2 volte perché una volta era rimasto alla macchina fi papacj distrutta da un incendio¹ e mi anno dovuto fare una copia dopo tante storie e poi alla vera scadenza con tutti i vari documenti per altri 5 anni
Io ho rinnovato senza avere problemi comune di Popoli
Io ho rinnovato per entrambi i figli e non ho avuto problemi. Comune di Avezzano.
Negato Francavilla al Mare
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La storia di Marco è ormai nota a tutti, da oltre una settimana. Se ne sono occupate testate giornalistiche locali e nazionali ed anche le tv. Ma per Marco nulla è cambiato e dalla scuola bocche cucite. Dobbiamo fare altro ancora per spiegare questa vergognosa situazione?
Intanto il nostro amico e legale Giovanni Gianni Legnini ha depositato quanto necessario affinchè termini questa condotta discriminatoria. La nostra solidalerità ai genitori Roberta Galli e Claudio De Cesaris che combattono per il diritti di Marco
#marcodiscriminato #autismoabruzzo #inclusionesociale #Amatrice ... See MoreSee Less
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22 e 23 aprile Marco ha mangiato il suo pasto nella mensa a disposizione di tutti gli studenti convittori. ll dirigente con disposizioni quotidiane autorizza le uscite di Marco che appare molto soddisfatto. Le sue giornate sono trascorse molto serene.
@follower purtroppo Marco mangia ancora da solo a scuola. Come dice la madre nell'intervista è il pasto che raggiunge Marco in aula mentre i suoi compagni vanno alla mensa, a 200 mt di distanza.
Fatto di una gravità assoluta..... speriamo che tutti i nodi vengano al pettine
Non capisco perché la dirigente scolastica non si confronti con i genitori , con il Comune e altri enti che chiedono spiegazioni,! Marco adesso usufruisce della mensa insieme ai suoi compagni? Vergognoso quello che sta succedendo nel nostro paese. Sono vicina alla famiglia ❤️
Semplicemente vergognoso! Nei fatti la vera l'inclusione è ancora un miraggio!
Questo fatto è di una gravità assurda. Ma l'insegnante di sostegno ha taciuto questo problema alla famiglia. E mi chiedo, quale sia il problema, perché non lo si è affrontato?
Mi domando ancora che ca... ci sta affare la responsabile della scuola vorrei capire se fosse figlio/a di loro...... non ci sono parole 😡😡😡😡
La scuola che ancora non risponde uno scandalo!!! Spero che il Ministro si faccia carico della situazione
Sbagliavo a pensare che la docente e la dirigente potevano avere un argomento valido per giustificare questa scelta, ma mi sembra chiaro che non è cosi. Ma Valditara che dice? Spero mandi a zappare tutti, ammesso che ne sappiano farlo. e Mi piaerebbe almeno ascoltare cosa hanno da dire
Andiamo lì e facciamoci sentire direttamente comunque la colpa e anche dei genitori che non fanno capire le difficoltà e soprattutto educazione 🤬🤬🤬🤬 verrei io ad fare capire il significato della differenza dei bambini con queste problematiche dove si trova vado subito
E' uno scandalo, si parla di inclusione ma solo a chiacchiere
Vergognoso
Dolcissimo Marco💙 siamo tutti con voi
Marco, un ragazzo dolcissimo ❤️
È vergognoso assurdo disumano un abbraccio a Marco
Assurdo e vergognoso .Siamo con voi
L umanità non esiste
Ma che schifo di gente
Roby siamo con voi ❤️
Vergognatevi
Ovunque fanno così...bastardi
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Alle 19:00 sul #TG4 potrete conoscere Marco, i suoi genitori Roberta Galli e Claudio De Cesaris e Giorgio Cortellesi Sindaco di Amatrice. Dalla scuola tutto tace e per Marco nulla è cambiato. ... See MoreSee Less
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@follower
Più o meno ci sono passata anche io non con la scuola ma con la chiesa sono vicino a questa famiglia. Siamo nel 2024 dov'è l'inclusione? Non serve commentare
Veramente una destinazione mi meraviglio dei docenti
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