Disabile e con mal di denti a Ferragosto
In Abruzzo manca un protocollo unico regionale per l’accesso alle terapie odontoiatriche per pazienti non collaboranti
Lei è una paziente con autismo, non collaborante, ha mal di denti, per curarla serve l’anestesia generale, ma ne ha dovute subire già 3 negli ultimi 24 mesi. I genitori cercano una soluzione urgente, rapida, possibilmente con anestesia blanda, nelle strutture pubbliche abruzzesi, ma il primo appuntamento utile lo ottengono il 18 agosto per una valutazione.
“La sanità abruzzese è incapace di dare risposte a pazienti con autismo. Non esiste un protocollo puntuale e chiaro per questi pazienti ‘speciali’ lamenta il padre della giovane paziente, Dario Verzulli In passato abbiamo risolto, con qualche difficoltà per i tempi di attesa. Ma quando ti presenti per un’urgenza occorre comunque l’anestesia generale per un’estrazione dentale. Dopo disponibilità di vari medici e alcune telefonate riusciamo a sapere che l’unica possibilità, senza ricorrere all’anestesia generale, è attendere l’esito della valutazione del 18 agosto”. La ricerca è stata fatta anche tra medici privati: c’è chi ha strumentazione e competenza adatte, ma è ferragosto, sono in ferie.
“Tutti gli operatori e dottori intercettati in questa vicenda osserva Verzulli sono stati eccellenti e hanno dato perfetta risposta (terapia antibiotica) per l’eliminazione del sintomo (mal di denti), ma cosa devo fare io per curare il dente di mia figlia? E’ possibile eliminare questo calvario che tra burocrazia e disinformazione costringe i pazienti a vagare all’infinito?”.