In programmazione gratuita il film documentario “Tommy e gli altri”
Che cosa succede a questi ragazzi quando diventano grandi? Quali diritti hanno? Dove vanno? Che fanno? Sono alcune delle domande alle quali cerca di rispondere il film, in programmazione gratuita a L’Aquila il prossimo 2 aprile, presso il Cinema Moviplex e a Teramo il 4 aprile presso il Cinema Smeraldo
Verranno trattati tanto gli aspetti diagnostici, attraverso l’analisi dei recenti criteri di classificazione diagnostica dell’autismo contenuti nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM 5), quanto gli aspetti legati alla terapia psicologica riabilitativa, sia nei tratti socio comunicativi che nelle alterazioni comportamentali, passando per la teoria della mente e neuroni specchio; nonché l’aspetto clinico, didattico, sociale e familiare.
“I bambini che ne sono affetti vengono descritti come distanti dagli altri, silenziosi ed affascinanti, con un retroscena misterioso. Sono “vagabondi tra le stelle” a sottolineare la perdita di contatto con la realtà e la mancata costruzione dell’intersoggettività. Il rientro da questo viaggio tra le stelle rappresenta l’acquisizione della cognizione sociale che implica la capacità di provare emozioni, affetti e desideri fino a quel momento a loro sconosciuti.”
“Oggi il racconto del mondo non passa più per la letteratura quanto per questo tipo di tv, noi dobbiamo coinvolgere i cervelli più eclettici perché abbiamo bisogno di persone intrepide e fantasiose. Gente sveglia che ci aiuti a risolvere la difficile equazione di come includere i nostri “alieni” in una società che si comporta come fosse composta da zombie. Non ci porterebbe da nessuna parte continuare a far parte del copione di conduttrici con la lacrimuccia di scena, per un pubblico di figuranti che ci batte le mani perchè facciamo tenerezza.” Gianluca Nicoletti
Film documentario unico e reale che regala emozioni forti. Speranze, paure, e battaglie delle famiglie italiane con autismo. Piazza Duomo, Corso Federico II, San Bernardino, Pagliare di Sassa e Opi di Fagnano Alto la straordinaria cornice ai racconti delle famiglie aquilane.